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Barca nella notte

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Barca nella notte

alla deriva s’accosta

 

 Si rilascia

senza forze

su sabbia o roccia

non importa

.

 Mai

 finirà di aspettare

 l’Onda

che la riporti al mare

 

… Tornare …

 

dove si riapre il giorno

come luce dovuta

 

e invece è dono

 

 

 ettore dolveto - 01/06/2015 19:13:00 [ leggi altri commenti di ettore dolveto » ]


Piena splendElsa
rifulge nei versi
la tua voce.

 Laura Costantini - 01/06/2015 15:40:00 [ leggi altri commenti di Laura Costantini » ]

Per quanto ciclicamente, inevitabilmente la vita ci lasci esausti, a volte con la voglia di distaccarsene, è sempre luce, un dono che dobbiamo a noi stessi.
Una poesia emblema, memorabile!

 Franco Fabiano - 01/06/2015 13:06:00 [ leggi altri commenti di Franco Fabiano » ]

Versi intensi, evocativi. L’immagine del ritorno (o dell’attesa) introduce a riflessioni sul tempo, sulla vita, sulla condizione dell’individuo alla perenne ricerca di qualcosa che lo appaghi, lo ristori. I giorni, i mesi, gli anni propri dell’esistenza umana si racchiudono in istanti vissuti con interesse, partecipazione, ma anche con distacco o indifferenza.
La fotografia scelta per corredare la parte letteraria è espressivamente suggestiva.
Saluti. Franco Fabiano

 Luciano Rosario Capaldo - 01/06/2015 12:46:00 [ leggi altri commenti di Luciano Rosario Capaldo » ]

Una bellissima metafora che non nasconde affatto l’attesa di una ripartenza caso mai in un altro alto mare della vita. Amo che non si arrende ma combatte sempre e sa attendere. Questo è il messaggio che io ho voluto vedere.
Molto gradita.
Luciano

 Silvia De Angelis - 01/06/2015 10:25:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Leggo questi versi come l’attesa d’un ritorno d’amore, per rinascere dentro....
Versi belli, ciao Elsa, silvia

 amina narimi - 01/06/2015 10:12:00 [ leggi altri commenti di amina narimi » ]

profondamente bella..un canto che, " nell’attesa di quel dono"
mi ha condotto qui...
https://www.youtube.com/watch?v=MAF7zQ-hyDQ

un abbraccio di < splendelsa >

 Lorenzo Mullon - 01/06/2015 09:20:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

un bel dono che ci facciamo, l’onda
siamo ondivaghi e cullanti di natura

e invece pensiamo di essere rigidi e determinati agli obiettivi
diventiamo strategici e orribili
corvi neri, listati a lutto
perdiamo il gioco e la gioia, il giocogioia di noi stessi

 Sara Cristofori - 01/06/2015 08:20:00 [ leggi altri commenti di Sara Cristofori » ]

mai perdere la speranza di tornare... bella bella :)

 Nando - 01/06/2015 08:19:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Di elsitudine si può "morire", quando si rimane travolti da sì tale bellezza.

Chiusa sublime e che dà il vero senso ai versi che la precedono, belli anche loro per quella fatica di vivere e quell’anelito ad un ritorno in un "luogo" percepito come luce.

Ciao, Elsissima...
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